Nuovo dpcm in arrivo il 2 novembre: cosa dobbiamo aspettarci
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Direttore: Alessandro Plateroti

Nuovo dpcm in arrivo il 2 novembre: limitazioni agli spostamenti e zone rosse

Giuseppe Conte

Emergenza coronavirus, il nuovo dpcm porterà ad una nuova stretta (significativa). Soprattutto a livello locale

Il nuovo dpcm preparato dal governo per fronteggiare l’emergenza coronavirus dovrebbe essere licenziato tra la giornata di domenica e quella di lunedì. Il Presidente del Consiglio Giuseppe Conte, alla luce degli ultimi dati e alla luce dell’ultimo monitoraggio dell’ISS ha deciso di stringere i tempi e non attendere la scadenza del decreto in vigore.

Coronavirus in Italia, verso un nuovo dpcm: il primo del mese di novembre

Il nuovo dpcm dovrebbe prevedere, stando alle indiscrezioni emerse a mezzo stampa, lo stop agli spostamenti tra le Regioni, zone rosse o lockdown provinciali nelle zone con indice Rt sopra l’1,5 e la Didattica a distanza forse a partire dagli studenti di terza media.

Non è tutto. Il governo dovrebbe disporre anche la riduzione dell’orario di apertura dei negozi, che dovrebbero quindi abbassare le saracinesche in anticipo rispetto al tradizionale orario di chiusura, e la chiusura dei centri commerciali non alimentari durante il fine settimana. Dovrebbe chiudere il quadro generale il coprifuoco, o divieto di circolazione.

Coronavirus
Coronavirus

La stretta a livello locale: le disposizioni del governo e quelle delle Regioni

La strategia adottata dal governo con il benestare del Cts prevede quindi la stretta a livello locale per salvare la tenuta del sistema sanitario nelle zone considerate a rischio.

Le Regioni dovranno quindi collaborare con il governo disponendo – tramite ordinanze – la chiusura delle zone dove la situazione epidemiologica è critica. Proprio il governo metterà a disposizione le linee guida per avere una strategia d’azione uniforme in tutto il Paese evitando chiusure a macchie di leopardo e senza un criterio logico ed evitando la chiusura di tutto il Paese con un lockdown generale.

Per quanto riguarda la chiusura delle scuole e il passaggio alla Didattica a distanza, la chiusura dei negozi e l’istituzione di zone rosse, la decisione dovrebbe spettare ai Presidenti delle Regioni. Anche la chiusura dei centri commerciali nel fine settimana e il coprifuoco anticipato sono decisioni locali che spettano ai Presidenti delle Regioni.

Il divieto di spostamento tra le Regioni dovrebbe essere un provvedimento di valenza nazionale, a firma del Presidente del Consiglio.

Giuseppe Conte
Giuseppe Conte

Una stretta per scongiurare il rischio del lockdown…

Una stretta decisa e significativa per evitare un lockdown generale, anche se la nuova situazione, se confermata, sarebbe decisamente simile ad un lockdown soft.

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ultimo aggiornamento: 19 Marzo 2021 14:50

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